Il mercato delle criptovalute sta vivendo una significativa volatilità oggi, 23 maggio 2025. Il prezzo di Bitcoin (BTC) ha registrato un notevole calo, scendendo al di sotto della soglia di $109.000 dopo aver toccato un nuovo massimo storico di $111.970 il giorno precedente. Questo ribasso è attribuito principalmente all’escalation delle tensioni commerciali e alle preoccupazioni sul surriscaldamento del mercato.
La Decisione di Trump Scatena il Crollo
Un fattore scatenante fondamentale per il calo del prezzo di Bitcoin è stato l’annuncio inaspettato del Presidente Donald Trump relativo all’imposizione di un dazio del 50% su tutte le importazioni dall’Unione Europea. Questa misura, che dovrebbe entrare in vigore dal 1° giugno 2025, ha riacceso i timori di una guerra commerciale prolungata e ha creato incertezza nei mercati globali.
L’annuncio di Trump ha innescato un immediato sell-off nel mercato delle criptovalute. Gli investitori, di fronte all’aumentata incertezza globale e alle tensioni commerciali, tendono a spostarsi verso attività meno rischiose, abbandonando asset considerati più volatili come le criptovalute.
Impatto Diffuso sul Mercato Crypto
Il calo del prezzo di Bitcoin è stato brusco. Dopo aver raggiunto $112.000, è scivolato a circa $108.460 in 24 ore, segnando un calo del 2,6%. Questo forte calo ha annullato i guadagni recenti e ha scatenato preoccupazione tra gli investitori.
L’impatto non si è limitato a Bitcoin. Le principali altcoin, come Ethereum (ETH), Ripple (XRP) e Solana (SOL), hanno subito cali ancora più marcati, perdendo fino al 5%. Si stima che oltre 130 miliardi di dollari nella capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute siano stati spazzati via in poche ore dall’annuncio. Questo calo ha anche innescato massicce liquidazioni, con oltre 163.000 trader che hanno perso le loro posizioni per un totale di oltre 544 milioni di dollari nelle ultime 24 ore.
Le tensioni commerciali aggressive di Trump aggiungono nuova incertezza all’economia globale, il che si ripercuote anche sul crypto. Le crescenti probabilità di una recessione negli Stati Uniti nel 2025 intensificano ulteriormente la volatilità degli asset di rischio. La correlazione negativa tra gli indici azionari tradizionali e le criptovalute è diventata più pronunciata, indicando che gli investitori stanno riducendo il rischio nei loro portafogli.
Altri Fattori Contribuenti
Oltre alle tensioni commerciali, altre ragioni hanno contribuito al calo di prezzo odierno:
- Prese di Profitto: Dopo il rapido aumento del prezzo di Bitcoin e il raggiungimento di un nuovo massimo storico, molti investitori a breve termine hanno scelto di vendere per assicurarsi i guadagni, aumentando la pressione di vendita.
- Preoccupazioni sul Surriscaldamento del Mercato: Nonostante il recente rialzo, alcuni analisti hanno espresso preoccupazione per la velocità con cui Bitcoin è salito, suggerendo che gli indicatori tecnici potessero segnalare un potenziale surriscaldamento e la possibilità di una correzione.
Prospettive Future
Mentre l’outlook a lungo termine per Bitcoin rimane positivo grazie all’interesse istituzionale e ai progressi normativi, la volatilità a breve termine è destinata a persistere in un contesto di incertezze economiche globali. I trader e gli investitori sono invitati a monitorare attentamente i livelli chiave di supporto e resistenza e ad esercitare cautela data la volatilità guidata dalle notizie geopolitiche.