La settimana è stata caratterizzata da movimenti significativi sui prezzi e da importanti aggiornamenti normativi e fiscali nel settore delle criptovalute.
Mercati e Prezzi
- Bitcoin ha superato per la prima volta la soglia dei $110.000, raggiungendo un nuovo massimo storico di $112.000,98 su Coinbase il 23 maggio 2025.
- Il mercato delle criptovalute ha anche sperimentato una significativa volatilità. Il 23 maggio 2025, il prezzo di Bitcoin (BTC) ha registrato un notevole calo, scendendo al di sotto di una certa soglia, associato ai dazi di Trump che “scuotono il Mercato Crypto”.
- Ethereum (ETH) ha mostrato un rally, contribuendo a trainare il mercato degli altcoin. La capitalizzazione di mercato degli altcoin (esclusi i primi 10) è aumentata in modo significativo.
- Il Crypto Fear & Greed Index ha raggiunto un punteggio di 72 su 100 (“avidità”) il 22 maggio.
- Il mercato delle criptovalute ha registrato una liquidazione di $266 milioni in 24 ore.
- BNB è sceso sotto i 670 USDT.
- Questa settimana (19–25 maggio 2025), diversi token principali, tra cui $WBTC, $APT e $ARB, sono programmati per sbloccare quantità significative, il che potrebbe aumentare l’offerta circolante e potenzialmente influenzare la volatilità dei prezzi.
Regolamentazione
- L’autorità di regolamentazione di Dubai, VARA (Virtual Assets Regulatory Authority), ha pubblicato la versione 2.0 dei suoi Rulebook il 19 maggio 2025.
- È stato concesso un periodo di transizione di 30 giorni a tutti i fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) interessati per conformarsi alle nuove regole, con l’obbligo di piena conformità entro il 19 giugno 2025. L’aggiornamento mira a rafforzare la vigilanza, standardizzare i termini chiave e allineare le norme di gestione dei rischi per ridurre l’ambiguità e facilitare la conformità.
Aggiornamenti Fiscali in Italia
- Una discussione si è concentrata sulle tasse e la dichiarazione crypto per il 2025 (relative all’anno fiscale 2024) e sulle novità per il 2026 (relative all’anno fiscale 2025).
- Per le dichiarazioni del 2025 (riferite al 2024), la franchigia di 2.000 euro sulle plusvalenze si applica ancora. Una FAC (Frequently Asked Questions) dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2025 ha chiarito che i 2.000 euro sono da considerarsi una franchigia, non una soglia. Coloro che l’anno scorso hanno pagato l’imposta sulla base della soglia (tassando l’intero importo oltre i 2.000 euro) possono chiedere un rimborso di 520 euro (il 26% di 2.000 euro).
- Le novità per l’anno fiscale 2025 (che si dichiarerà nel 2026) includono la conferma dell’aliquota al 26% sulle plusvalenze e la rimozione della franchigia di 2.000 euro. È stata introdotta anche la possibilità di rivalutare le proprie criptoattività al 18% entro il 30 novembre 2025, facoltà disponibile solo per chi ha dichiarato regolarmente.
- È stato ribadito l’obbligo di dichiarare il possesso di criptoattività nel quadro RW (o W per il 730) per il monitoraggio fiscale, indipendentemente dalla realizzazione di plusvalenze, per qualsiasi ammontare. Questo serve anche per assolvere al pagamento dell’imposta sulla detenzione del 2 per mille (IC). Le sanzioni per il mancato monitoraggio vanno dal 3% al 15%. Dichiarare aiuta a costruirsi uno storico per giustificare futuri prelievi in banca.
- Le plusvalenze sono generate da eventi come la cessione a titolo oneroso (conversione in euro), la permuta tra criptoattività con caratteristiche diverse (es. alcune stablecoin considerate money token come USDC vs altre crypto), e i proventi da detenzione (staking, yield farming). Lo status fiscale di stablecoin come USDT è ancora dibattuto.
- È stato suggerito, a scopo prudenziale, di includere le criptovalute nel modello ISEE, anche se non esiste un obbligo normativo esplicito attuale basato su una recente FAC del MISE.
- È possibile mettersi in regola per dichiarazioni passate omesse tramite la dichiarazione integrativa e il ravvedimento operoso, entro 5 anni. La sanatoria al momento non è più disponibile.
Altre Notizie/Sviluppi
- È stata discussa l’evoluzione delle criptovalute, inclusi hack (citando network come Sui e Avalanche), la crescita degli utenti e il dibattito sulla decentralizzazione.
- Si è parlato del futuro degli NFT (NFT 2.0), che si prevede possano trasformare settori oltre l’arte digitale entro il 2025, come il gaming, il real estate e l’healthcare. Si prevede una crescita significativa del mercato NFT.
- Le stablecoin sono state presentate come importanti per la stabilità nel mercato crypto volatile.
- La sicurezza nel mondo crypto è descritta come un “gioco del gatto e del topo” tra wallet provider e criminali. Le truffe più semplici, come chiedere le seed phrase, rimangono efficaci. Gli attacchi hacker nel settore sono aumentati del 15% nel 2024, con oltre 3 miliardi di dollari rubati.
In sintesi, la settimana è stata un mix di forte rialzo dei prezzi (con un nuovo ATH per Bitcoin), aggiornamenti normativi cruciali a Dubai, e un’intensa discussione in Italia sulla fiscalità delle criptovalute, con chiarimenti importanti sulla franchigia del 2024 e le modifiche normative per il 2025.