Tysons, Virginia – 9 giugno 2025 – MicroStrategy, la società di software aziendale e il più grande detentore corporate di Bitcoin al mondo, ha nuovamente rafforzato la sua riserva di criptovaluta, annunciando l’acquisto di ulteriori 1.045 BTC per un valore di circa 110,2 milioni di dollari. L’acquisizione è avvenuta tra il 2 e l’8 giugno 2025, a un prezzo medio di 105.426 dollari per Bitcoin.
Con quest’ultima operazione, comunicata tramite un documento ufficiale (Form 8-K) depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense, il patrimonio totale di Bitcoin detenuto da MicroStrategy e le sue controllate è salito a 582.000 BTC.
L’investimento complessivo della società in Bitcoin ammonta ora a circa 40,79 miliardi di dollari. Nonostante l’elevato prezzo dell’ultimo acquisto, il prezzo medio di carico per l’intera riserva di Bitcoin di MicroStrategy si attesta a circa 70.086 dollari per moneta, incluse commissioni e spese.
Questo acquisto strategico è stato finanziato attraverso i proventi derivanti dalla vendita di azioni privilegiate, una tattica che l’azienda, sotto la guida del suo presidente esecutivo Michael Saylor, ha impiegato più volte per accumulare capitale destinato specificamente all’acquisto di Bitcoin.
Michael Saylor, un fervente sostenitore del Bitcoin, ha trasformato MicroStrategy da una società di business intelligence in un vero e proprio proxy per l’investimento in Bitcoin sul mercato azionario. La strategia dell’azienda si basa sulla convinzione che il Bitcoin rappresenti una riserva di valore superiore rispetto alla liquidità tradizionale e un efficace scudo contro l’inflazione monetaria.
Quest’ultima mossa ribadisce la fiducia incrollabile di MicroStrategy nella criptovaluta come asset di tesoreria primario, continuando a consolidare la sua posizione di leader nell’adozione corporate del Bitcoin, nonostante la volatilità intrinseca del mercato. Al momento dell’annuncio, il valore di mercato della riserva di Bitcoin di MicroStrategy supera significativamente il costo di acquisizione totale, riflettendo profitti non realizzati di miliardi di dollari per l’azienda.